Asso – Monumento ai caduti sistemato dopo i vandali
Asso Il monumento ai caduti alpini vandalizzato a metà agosto è stato sistemato dal gruppo alpini del paese, sei persone si sono impegnate per rimettere la fiamma in pietra in cima alla struttura.
Se non ci sono novità su chi ha commesso il vandalismo, ora difficilmente la situazione si potrà ripetere considerando la posa di una videocamera proprio davanti all’ingresso del cimitero che guarda anche il monumento, parte di una implementazione della videosorveglianza del paese che ha portato alla posa di videocamere al nuovo parco della cascata della Vallategna e alle scuole.
Il primo cittadino di Asso Tiziano Aceti ringrazia il gruppo alpini del paese: <<Il nostro gruppo alpini è sempre presente nelle diverse manifestazioni organizzate dalle associazioni – spiega -. Quando la comunità ha bisogno loro sono presenti come in questo caso, negli scorsi giorni sono intervenuti riposizionando la pesante fiamma in marmo in cima al monumento. La pietra è stata anche spinata per evitare venga buttata nuovamente a terra>>.
Si diceva già il 15 agosto, quando in queste pagine abbiamo raccontato del danneggiamento, che alla fine fortunatamente il ripristino sarebbe stato possibile senza grossi costi perché il pezzo di pietra a forma di fiamma si era sbeccato ma non rotto.
Come detto per il futuro ora c’è un impianto di videosorveglianza: <<Una videocamera è stata posizionata proprio davanti all’ingresso del cimitero e guarda anche il monumento ai caduti, ci sono poi videocamere sul viale, ne abbiamo messo altre per tenere d’occhio l’area delle scuole e alcune al parco della Vallategna. Era un intervento già previsto che abbiamo completato proprio in questi giorni>>.
Per ora non si è scoperto chi ha commesso il vandalismo contro il monumento ai caduti: <<Non ci sono novità in quella direzione, ma l’importante è comunque aver un sistema di videosorveglianza che impedisca il ripetersi di certi episodi>>, conclude il sindaco di Asso Tiziano Aceti.
Il monumento ai caduti alpini di Asso si trova proprio davanti all’ingresso del cimitero ed ha una forma a cupola che ricorda la sommità di un bunker.
Il monumento è ricoperto di lastre a spacco di pietra, in dialetto locale piode, sulla punta è posato un cippo a campana in granito che sorregge un sostegno circolare in bronzo con sopra una pietra scolpita a forma di fiamma. Proprio la pietra a forma di fiamma è stata oggetto del vandalismo, caduta da diversi metri. A fianco al monumento si trova un cannone ad obice, residuato bellico originale del 1943.